Cagliari, Terrapieno

Il soggetto qui raffigurato, il cosiddetto Terrapieno di Cagliari (XVIII sec.), è destinato ad un grande successo derivante, oltre che dalla indubbia suggestione del luogo, anche dagli interventi di riqualificazione, negli anni Venti e Trenta del ’900, ad opera dell’architetto Ubaldo Badas a cui si deve, tra le altre iniziative in campo urbanistico, la sistemazione dell’area secondo l’impianto tuttora visibile. Animato salotto della città, già le guide turistiche tardo-ottocentesche riferivano di un’intensa frequentazione allietata, seppure limitatamente alle domeniche e ai giorni festivi, dalla presenza di una banda musicale. Esaltava l’allestimento dell’area, risalente già al 1839, con ornamenti «di belle piante e di sedili», la posizione, dalla quale il viale era trasformato in una «lunga zona verde» a contorno delle case di Villanova, e la vista panoramica estesa fino al mare, alle colline orientali e a tutto il Campidano di Cagliari.