Italia

Nord in alto; dimensioni h x b foglio mm 441 x 569, incisione mm 399 x 521, disegno mm 396 x 519; The common Italian Miles; The Germanian Miles. Autore della carta è il cartografo inglese John Speede (1542-1629), che la inserì nel suo atlante contenente carte di tutto il mondo pubblicato poco prima di morire nel 1627. L'opera venne ripubblicata nel 1676 da Thomas Bassett e Richard Chiswell i quali vi inclusero anche nuove carte. La ,carta è assai decorata: la cornice, ornata da un motivo a semicerchi concatenati, contiene medaglioni con vedute di città, costumi di varie località italiane e 4 stemmi: quello del papato, della repubblica di Venezia, della Corsica e della Sardegna, quest'ultimo con i quattro mori con le bende alzate. All'interno della carta due putti alati sorreggono un ricco cartiglio col titolo. Un altro cartiglio, con grottesche e foglie d'acanto, contiene le due scale grafiche. La penisola italiana presenta una semiologia assai scarna con rari mucchi di talpa sparsi; i fiumi a tratto marcato (nel Tevere e nel Po la linea si sdoppia nei pressi della foce), i laghi con contorni tratteggiati. Gruppi di alberelli indicano i boschi. I simboli delle città sono sormontati dalla croce nel caso di diocesi e archidiocesi; Roma, in quanto sede del papato presenta la sua croce tipica. Le divisioni politiche sono segnate per mezzo di puntini.