Monte Albo, Punta Caterina
Bastione calcareo lungo una ventina di chilometri, il Monte Albo ha una tipica forma allungata e imponente che domina il territorio storico delle Baronie. Il rilievo calcareo risale al mesozoico ed è ricco di bianche gole e grotte tanto da esser stato etichettato come il monte delle Dolomiti sarde. Caratterizzato da versanti verticali, tagliato da burroni profondi, raggiunge la massima altezza con le vette di Punta Caterina e Punta Turuddò (1127 m). In tutto il complesso calcareo-dolomitico sono presenti ampi segni di carsismo superficiale e ipogeo. Le grotte sono numerose e suggestive. Notevole è l'inghiottitoio di Tumba e Narrai che si trova fra Punta Caterina e Punta Turuddò. Nell'imponente rilievo di Punta Caterina si apre, inoltre, la grotta di Janna Manna, che si trova a poca distanza da quella di Omines Agrestes.
Luogo: Lula
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Nome file: monte albo punta caterina.ruiu
Protocollo di riferimento: contratto 6027 del 20.06.2006
Larghezza: 4273
Formato alternativo: jpg
Portale: www.sardegnaambiente.it
Ufficio protocollo: Ente Foreste della Sardegna
Formato fruibile: tif
Altezza: 2821