Antonio Gramsci: carteggio privato dal carcere
Titolo:
Antonio Gramsci: carteggio privato dal carcere
Regia: Spina Sergio
Interventi: Cafagna Luciano, De Poli Gabriele, De Rosa Gabriele, Erpichini Mario, Fiori Peppino, Galasso Giuseppe, Satta Flores Stefano, Spriano Paolo
Regia: Spina Sergio
Interventi: Cafagna Luciano, De Poli Gabriele, De Rosa Gabriele, Erpichini Mario, Fiori Peppino, Galasso Giuseppe, Satta Flores Stefano, Spriano Paolo
Raccolta:
Archivio Rai
Tipologia:
documentari
Argomento: Letteratura, Storia e tradizioni
Lingua: italiano
Diritti: © Rai – Radiotelevisione Italiana S.p.A.
Condizioni di utilizzo: Tutti i diritti riservati
Licenza: Copyright (tutti i diritti riservati)
Argomento: Letteratura, Storia e tradizioni
Lingua: italiano
Diritti: © Rai – Radiotelevisione Italiana S.p.A.
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Licenza: Copyright (tutti i diritti riservati)
Descrizione:
Mario Erpichini conduce una trasmissione dedicata alla figura di Antonio Gramsci, soffermandosi in particolare sul periodo trascorso in carcere dal fondatore del Partito Comunista Italiano e sulla fitta corrispondenza di quest'ultimo con i suoi familiari. Scritte nel periodo di detenzione che va dal 1926 al 1937, pubblicate per la prima volta da Einaudi nel 1947, le Lettere dal carcere, opera propedeutica o perlomeno parallela alla lettura dei Quaderni, mostrano un uomo conscio della propria scrittura e del proprio percorso personale che, volendo scrivere qualcosa "für ewig" (per sempre), ovvero qualcosa destinata al futuro e a chi fosse vissuto dopo di lui, appronta una sorta di "Bildungsroman" (romanzo di formazione), "moderno breviario dei laici" secondo Valentino Gerratana, capace di dare voce a una universale idea dell’esistere in quanto "logos", parola e pensiero della comunità umana.
Note:
Le lettere di Gramsci sono lette in studio dall'attore Stefano Satta Flores