Questa puntata si sviluppa tra i viali del cimitero monumentale di Bonaria, a Cagliari. Parte dal 1804, con un breve salto narrativo nella seconda metà del XVII secolo. Tratta di scultori, monumenti, epidemie, necropoli, editti napoleonici, viaggiatori, e anche di un capitano progettista. A tenervi compagnia, sotto la tenue luce di una fiaccola, ci saranno corvi, gufi e zombie. Percorrendo, in una inquietante notte del 1901, i viali del cimitero creato a Cagliari
nella prima metà dell’800, scoprirete i motivi che ne hanno portato alla creazione, la storia della chiesetta - demolita nel 1929 - di San Bardilio, i toponimi originali della zona, i più famosi scultori che con le loro opere hanno lasciato la loro impronta al camposanto e sentirete una versione tutta femminile delle TFL News, dal lontano 1804. Per tornare indietro nel tempo, con il nostro realismo audio e la vostra fantasia, sino all’anno 1901, non dovete fare altro che indossare i vostri occhialini polarizzati e viaggiare con noi grazie alla tecnologia IT3D (Immersive Technology 3D), che ci permetterà di trasferirci direttamente nei luoghi dei quali tratta questo insolito programma itinerante. Buon viaggio! Per apprezzare appieno la tecnologia IT3D è consigliabile ascoltare il
programma in cuffia (e magari di notte!)

Tempo fuori luogo : Il cimitero monumentale di Bonaria, a Cagliari, n. 9

Il programma racconta e ricostruisce alcuni casi storici di cronaca nera sarda che coprono un periodo che va dal 1830 al 1965. La prima parte del programma prevede il racconto del caso attraverso una sintesi sceneggiata, mentre nella seconda parte il caso sarà esaminato in chiave contemporanea assieme ad alcuni ospiti scelti in base alle proprie competenze professionali in relazione alle vicende criminali narrate. Ci si chiederà quali indizi sono sfuggiti agli investigatori del tempo; se sarebbe stato possibile repertarli; se i colpevoli sarebbero stati individuati più rapidamente grazie alle moderne tecniche di indagine; come si indagherebbe se un delitto simile a quello trattato in puntata avvenisse oggi. I brani musicali sono tratti dalle colonne sonore di film Blaxploitation degli anni 70: un sottogenere cinematografico a cui appartengono pellicole di genere violento interpretate da attori afroamericani.

In questa puntata viene ricostruito il caso della strage della casa cantoniera di Tilìperi, avvenuto nel 1954. Ospiti: Cristina Cabras, criminologa, e Domenico Chierico, capo della Polizia Scientifica in Sardegna.

L’isola nera : n. 2

Il programma racconta e ricostruisce alcuni casi storici di cronaca nera sarda che coprono un periodo che va dal 1830 al 1965. La prima parte del programma prevede il racconto del caso attraverso una sintesi sceneggiata, mentre nella seconda parte il caso sarà esaminato in chiave contemporanea assieme ad alcuni ospiti scelti in base alle proprie competenze professionali in relazione alle vicende criminali narrate. Ci si chiederà quali indizi sono sfuggiti agli investigatori del tempo; se sarebbe stato possibile repertarli; se i colpevoli sarebbero stati individuati più rapidamente grazie alle moderne tecniche di indagine; come si indagherebbe se un delitto simile a quello trattato in puntata avvenisse oggi. I brani musicali sono tratti dalle colonne sonore di film Blaxploitation degli anni ’70: un sottogenere cinematografico a cui appartengono pellicole di genere violento interpretate da attori afroamericani.

In questa puntata vengono ricostruiti, e analizzati con il capo della Polizia Scientifica isolana, Domenico Chierico, alcuni casi di rapine stradali avvenute tra il 1949 ed il 1950.

L’isola nera : n. 4

Un conduttore radiofonico, Stefano Fozzi, è bloccato in un loop temporale che lo obbliga a rivivere sempre la stessa giornata: quella della messa in onda del suo programma. La nuova trasmissione dell’estate sarda 2014 è un appuntamento quotidiano in cui trovare a) Musica: parlata, raccontata, ascoltata, scelta e convogliata in un doppio appuntamento settimanale; b) Persone e animali: storie, passioni, sport, furetti e maiali tutti uniti anch’essi in un doppio appuntamento settimanale; c) Spettacolo, assieme a tante cose che un po’ fanno paura, come cultura, libri, danza, cinema ed altre amenità per lo spirito fuse nella giornata del venerdì. Ogni giorno si ripete sempre uguale ma sempre diverso, questo (se avete capito qualcosa!) è Il giorno della marmotta, in onda tutti i giorni dal Lunedì al Venerdì alle 12.30.
E per partecipare in prima persona, suggerire, scegliere brani, leggere le playlist e inviare foto e video la nostra pagina Facebook è www.facebook.com/marmotta.raisardegna

Il giorno della marmotta: n. 43

Il giorno della marmotta: n. 42

Il giorno della marmotta: n. 41

Il giorno della marmotta: n. 40

: La vita e le imprese del pilota stradista Clemente Biondetti, detentore di un record unico: vinse la Mille miglia per quattro volte, di cui tre consecutive, e conquistò anche due Targa Florio. Nacque a Buddusò nel 1898 e, nonostante le sue grandi imprese automobilistiche, a tutt'oggi il suo nome è ancora marginale rispetto ai più noti e popolari Nuvolari, Fangio e Ascari. Scopriamo insieme il perché.

Siamo tutti fenici : n. 1

MusicaMed è un progetto radiofonico internazionale realizzato con il concorso della COPEAM  (Conferenza Permanente dell'Audiovisivo Mediterraneo) e che, come dice già il titolo, sarà l’occasione per conoscere le musiche provenienti dai paesi gemellati per questa avventura, che si affacciano tutti sul bacino del Mediterraneo: Spagna, Marocco, Algeria, Italia, Tunisia e Corsica. A lavorare a questa iniziativa di scambio culturale saranno le seguenti radio partner: RCFM per la Corsica, RAI per l’Italia, RNE per la Spagna, RTCI per la Tunisia, SNRT per il Marocco, Radio Alger Chaîne 3 per l’Algeria.

MusicaMed: n. 20

Per il 2015, nella giornata del martedì, “Ancora un giorno con Radio Sardegna” si trasforma nella “Ritorno al futuro Edition”, in omaggio alla trilogia ideata da Robert Zemeckis e Bob Gale. Ogni puntata sarà un viaggio nel tempo: andremo nel passato per sentire le previsioni sul futuro che oggi è diventato il nostro presente. A fare le loro previsioni sull’attuale futuro saranno (o, meglio, sono stati!) tanti personaggi di fama nazionale. Stefano Fozzi confronterà le loro speranze di vent’anni fa con la situazione reale in tanti campi differenti della nostra vita quotidiana: società, scuola, letteratura, musica, politica, etc. Previsioni, speranze e profezie amalgamate con le musiche, i suoni e le voci del secondo capitolo della saga cinematografica di Ritorno al Futuro, che si svolge proprio nell'anno 2015! Salite sulle vostre Delorean, accendete le radio e raggiungeteci, tanto "dove stiamo andando non ci servono strade"! 
Solo il martedì, su Radio1 RAI, alle 12.30.

Ancora un giorno con Radio Sardegna: n. 53

MusicaMed: n. 9

“Ancora un giorno con Radio Sardegna” versione del Martedì ha anche un sottotitolo: “Sa ruga Edition”, perché ogni martedì parliamo di strade, piazze, vie, corsi, viali e sentieri della Sardegna. Scopriamo assieme i motivi per i quali le vie hanno i loro nomi, quando sono stati assegnati, come si chiamavano le strade prima di diventare un memorandum quotidiano ad un eroe dell’unità d’Italia o ad un patriota  risorgimentale. Nomi insoliti, curiosi, storici, nomi di personaggi maschili e femminili, tutto è unito in un lungo percorso che facciamo grazie al nostro navigatore radiofonico che ci guida alla scoperta di luoghi, tradizioni ed episodi storici sardi. In questo programma la partecipazione degli ascoltatori ha un ruolo fondamentale: dovrete essere voi a suggerirci percorsi, spiegarci antichi nomi di vie e piazze, proporci paesi e città da percorrere assieme.

Ancora un giorno con Radio Sardegna: n. 25

La musica dal vivo suonata nello Studio A della sede RAI di Cagliari è il filo comune che lega tra loro tutti gli argomenti dei quali si parla in questo programma estivo: L’importante è esagerare, tutto quello che fa notizia e spettacolo nell’estate sarda 2012. Un po’ agenda settimanale, un po’ incontro con ogni aspetto della cultura e dello spettacolo in Sardegna e un po’ palco sul quale si esibiscono i principali gruppi isolani, in acustico e interamente dal vivo. Assieme ai due conduttori, Serena Schiffini e Stefano Fozzi, tanti ospiti ed alcuni appuntamenti fissi, tra i quali Messico e Nuvole, la  rubrica settimanale sul ricco mondo dei Fumetti, curata da Bepi Vigna.

L'importante è esagerare : n. 1

L'importante è esagerare : n. 2

Il programma racconta e ricostruisce alcuni casi storici di cronaca nera sarda che coprono un periodo che va dal 1830 al 1965. La prima parte del programma prevede il racconto del caso attraverso una sintesi sceneggiata, mentre nella seconda parte il caso sarà esaminato in chiave contemporanea assieme ad alcuni ospiti scelti in base alle proprie competenze professionali in relazione alle vicende criminali narrate. Ci si chiederà quali indizi sono sfuggiti agli investigatori del tempo; se sarebbe stato possibile repertarli; se i colpevoli sarebbero stati individuati più rapidamente grazie alle moderne tecniche di indagine; come si indagherebbe se un delitto simile a quello trattato in puntata avvenisse oggi. I brani musicali sono tratti dalle colonne sonore di film Blaxploitation degli anni ’70: un sottogenere cinematografico a cui appartengono pellicole di genere violento interpretate da attori afroamericani.
In questa puntata viene ricostruito il caso del sequestro della piccola Maria Molotzu, di soli sei anni, avvenuto nel 1933. Ospite: Mario Marchetti,  ex procuratore aggiunto di Cagliari.

L'isola nera : n. 3

Il programma racconta e ricostruisce alcuni casi storici di cronaca nera sarda che coprono un periodo che va dal 1830 al 1965. La prima parte del programma prevede il racconto del caso attraverso una sintesi sceneggiata, mentre nella seconda parte il caso sarà esaminato in chiave contemporanea assieme ad alcuni ospiti scelti in base alle proprie competenze professionali in relazione alle vicende criminali narrate. Ci si chiederà quali indizi sono sfuggiti agli investigatori del tempo; se sarebbe stato possibile repertarli; se i colpevoli sarebbero stati individuati più rapidamente grazie alle moderne tecniche di indagine; come si indagherebbe se un delitto simile a quello trattato in puntata avvenisse oggi. I brani musicali sono tratti dalle colonne sonore di film Blaxploitation degli anni ’70: un sottogenere cinematografico a cui appartengono pellicole di genere violento interpretate da attori afroamericani.
In questa puntata viene ricostruito il caso della morte di Domenicangela Atzas, avvenuto nel 1961. Ospiti: Tarquinio Sini, giornalista e giudiziarista al tempo del processo, e Francesco Paribello, medico legale.

L’isola nera : n. 1

L'importante è esagerare : n. 6

La musica dal vivo suonata nello Studio A della sede RAI di Cagliari è il filo comune che lega tra loro tutti gli argomenti dei quali si parla in questo programma estivo: L’importante è esagerare, tutto quello che fa notizia e spettacolo nell’estate sarda 2012. Un po' agenda settimanale, un po’ incontro con ogni aspetto della cultura e dello spettacolo in Sardegna e un po’ palco sul quale si esibiscono i principali gruppi isolani, in acustico e interamente dal vivo. Assieme ai due conduttori, Serena Schiffini e Stefano Fozzi, tanti ospiti ed alcuni appuntamenti fissi, tra i quali Messico e Nuvole, la  rubrica settimanale sul ricco mondo dei Fumetti, curata da Bepi Vigna.

L'importante è esagerare : n. 5

Tempo fuori luogo : n. 13

: Una struttura per ottomila spettatori pensata e realizzata con tecniche che ne fanno uno dei pochi esempi di edilizia ambientale in Sardegna. L’Anfiteatro di Cagliari, realizzato nel II secolo con la perizia costruttiva tipica dei Romani, oggi si presenta come un cadavere in pietra. Ma al tempo del suo fulgore, circa 1800 anni fa, era molto differente da come noi siamo abituati a vederlo. In questo viaggio andremo proprio a osservare, da vicino e dall’interno, questa struttura, ancora importante nella vita sociale e culturale della città. Cammineremo per le strade dell’antica Karalis seguendo il percorso che conduceva all’Anfiteatro. Faremo la fila per entrare, scopriremo le strutture sotterranee, il programma dei giochi, vedremo le decorazioni, l’assegnazione dei posti, l’aspetto esterno. Ci siederemo tra statue e marmi per un viaggio radiofonico unico. Per viaggiare istantaneamente con il nostro realismo audio, e la vostra fantasia, non dovete fare altro che indossare un paio di occhialini polarizzati (anche una tunica romana non guasterebbe!) e utilizzare l’innovativa Tecnologia IT3D (Immersive Technology 3D), che ci offre la possibilità di trasferirci direttamente nei luoghi dei quali tratta questo insolito programma itinerante. Buon viaggio! Per apprezzare appieno la tecnologia IT3D è consigliabile ascoltare il programma in cuffia.

Tempo fuori luogo : L’Anfiteatro Romano di Cagliari, n. 12

Una puntata decisamente particolare, questa di oggi. Per diversi motivi: il primo è che non avremo una sola destinazione, ma il nostro viaggio ci porterà in tanti luoghi differenti racchiusi però in una decina d’anni circa. Il secondo è che avremo a che fare con creature decisamente poco credibili, come, ad esempio, una banda di agguerriti uomini pesce o una pistolera che nasconde la Colt nella giarrettiera. Per trovare questi individui, durante le nostre trasferte, passeremo da alti picchi montuosi alle profondità della terra. Termineremo il nostro viaggio radiofonico in un insolito e caratteristico villaggio isolano, disabitato e solitario. E qui, tra vento e polvere, due uomini si scontreranno per la supremazia nel programma in cui entrambi si trovano. Per scoprire quale legame unisce luoghi e personaggi (sempre che non vi basti il titolo della puntata che potete leggere nella parte superiore della pagina!), ma soprattutto per viaggiare istantaneamente con il nostro realismo audio, e la vostra fantasia, non dovete fare altro che indossare un paio di occhialini polarizzati e utilizzare l’innovativa Tecnologia IT3D (Immersive Technology 3D), che ci offre la possibilità di trasferirci direttamente nei luoghi dei quali tratta questo insolito programma itinerante. Buon viaggio! Per apprezzare appieno la tecnologia IT3D è consigliabile ascoltare il programma in cuffia.

Tempo fuori luogo : I luoghi del cinema, n. 11

In questo viaggio arriverete all’isola di San Pietro, nella parte sud occidentale della
Sardegna. Una vera isola nell’isola sia per lingua parlata, che per le tradizioni culinarie e la storia.
Abitata prima da fenici, poi da romani, rimase per secoli abbandonata a se stessa sino alla metà
del ‘700, quando un gruppo di coloni liguri ne prese possesso per volere del re Carlo Emanuele
III. Iniziò così un periodo florido per quella meravigliosa terra e per i suoi nuovi abitanti. Fino alla
notte tra il 2 ed il 3 settembre del 1798. In quelle drammatiche ore successe qualcosa che, per la
violenza e la ferocia che si abbatté sulla cittadina di Carloforte, e per il seguito che quella notte
ebbe per lunghi anni, non sarebbe mai stata dimenticata dai residenti e dai loro discendenti. Per
rivivere gli eventi che si sono susseguiti in quei giorni e per tornare indietro nel tempo, con il
nostro realismo audio e la vostra fantasia, sino all’anno 1798, non dovete fare altro che indossare
i vostri occhialini polarizzati e viaggiare con noi grazie alla tecnologia IT3D (Immersive Technology
3D), che ci permetterà di trasferirci direttamente nei luoghi dei quali tratta questo insolito
programma itinerante. Buon viaggio! Per apprezzare appieno la tecnologia IT3D è consigliabile
ascoltare il programma in cuffia.

Tempo fuori luogo : L'isola di San Pietro, n. 10

Seconda puntata sull’acquedotto romano di Cagliari (Karalis). Questa volta il nostro viaggio parte direttamente dall’anno 190 dall’interno di una condotta sotterranea in roccia nel sottosuolo di Karalis. Scopriremo le vie di passaggio dell’acqua sotto la città, faremo un incontro ravvicinato con una feroce belva, sentiremo il traffico pedonale in una affollata via cittadina tra cavalli e passanti, scopriremo le connessioni tra acquedotto e anfiteatro. Tra riassunti d’epoca,
architetti, imperatori, tubi e computer cantanti, questa puntata vi travolgerà come un torrente in piena! Per viaggiare nel tempo, con il nostro realismo audio e la vostra fantasia, non dovete fare altro che indossare i vostri occhialini polarizzati e viaggiare con noi grazie alla tecnologia IT3D (Immersive Technology 3D), che ci permetterà di trasferirci direttamente nei luoghi dei quali tratta questo insolito programma itinerante. Buon viaggio!
Per apprezzare appieno la tecnologia IT3D è consigliabile ascoltare il programma in cuffia.

Tempo fuori luogo : L'acquedotto Romano di Cagliari – parte 2, n. 8

In questa puntata ci spostiamo molto indietro nel tempo, sino all’anno 140 DC. Andremo, infatti, a seguire da vicino la progettazione e la realizzazione dell’acquedotto Romano di Cagliari: un’opera immensa, lunga cinquanta chilometri con elementi e costruzioni fuori terra e ambienti sotterranei. Il nostro viaggio questa volta sarà così lungo da rendere necessarie ben due puntate. In questa (la prima) studieremo le opere fuori terra dell’acquedotto, seguiremo la scelta della sorgente e sentiremo una curiosa edizione delle TFL Notitiae dall’antica Roma. Scopriremo qualcosa sui materiali usati e sulle tecniche di costruzione adottate per una struttura che ha funzionato ininterrottamente per oltre tre secoli prima di essere distrutta durante le guerre barbariche. Per tornare indietro nel tempo, con il nostro realismo audio e la vostra fantasia, di 1871 anni, non dovete fare altro che indossare i vostri occhialini polarizzati e viaggiare con noi grazie alla tecnologia IT3D (Immersive Technology 3D), che ci permetterà di trasferirci direttamente nei luoghi dei quali tratta questo insolito programma itinerante. Buon viaggio! 
Per apprezzare appieno la tecnologia IT3D è consigliabile ascoltare il programma in cuffia.

Tempo fuori luogo : L'acquedotto romano di Cagliari, n. 7

In questa puntata ci spostiamo lungo le prime strade ferrate isolane a bordo di
un vecchio treno a vapore diretto a Chilivani, nell’anno 1881. Oggi, infatti, scopriremo assieme
la lunga (e lenta!) storia dell’arrivo dei treni in Sardegna, a cominciare dalle esplicite richieste
di Giuseppe Garibaldi e terminando il nostro viaggio verso la fine dell’800. Vedremo percorsi,
progetti, scopriremo di più su gare d’appalto, ci muoveremo alla folle velocità di 15 km orari e
sentiremo reali notizie d’epoca nelle TFL News. Il nostro realismo sonoro e la vostra fantasia
vi permetteranno di trovarvi veramente su un treno “in corsa”, tornando indietro di 130
anni. Indossate i vostri occhialini polarizzati e preparatevi a viaggiare con la nuova tecnologia
IMMERSIVE 3D grazie alla quale vi trasferirete direttamente nei luoghi dei quali tratta questo
insolito programma itinerante. I viaggi non si svolgono solo nello spazio, ma anche nel tempo.
Conduttore ed ascoltatori sono, infatti, catapultati nel periodo di maggior interesse storico per il
luogo oggetto della puntata. Buon viaggio!
Per apprezzare appieno la tecnologia IT3D è consigliabile ascoltare il programma in cuffia.

Tempo fuori luogo : Binari e vapore in Sardegna, n. 6

Due conduttori radiofonici, a causa di un malefico incantesimo, sono stati rinchiusi in una bottiglia magica. Non riuscendo ad uscirne, portano al suo interno artisti, scrittori e musicisti per parlare con loro di spettacolo, cultura e di tutto quello che di interessante si svolge in Sardegna. A tener loro compagnia troviamo l'unico genio che anziché uscire dalla bottiglia, vi entra: Sergio Naitza vi parlerà di cinema, festival, DVD e uscite in sala. Nel ristretto spazio di una bottiglia vi aspetta un concentrato di informazioni, anteprime, concerti, letture, teatro e tutto quello che fa notizia e spettacolo nell’estate sarda. Bevete con moderazione!

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