Nuoro, il poeta Montanaru con la moglie e lo scultore Francesco Ciusa

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Nuoro, il poeta Montanaru con la moglie e lo scultore Francesco Ciusa

autore: Ballero Antonio

L' immagine è stata scattata nello slargo del corso Garibaldi che si apre sui giardini pubblici (attuale piazza Mazzini). I due personaggi sono rispettivamente il poeta Antioco Casula (Montanaru) (Desulo, 1878-1957) accompagnato dalla seconda moglie Basilia Murgia, in abito tradizionale desulese, e, di profilo sulla destra, lo scultore Francesco Ciusa (Nuoro, 1883-Cagliari, 1949).

collezione: Fondo Ballero, Ilisso

Luogo: Nuoro

Visualizzazioni: 2290

Dimensione: large

Colore: B/N

Bando di acquisizione: Procedura negoziata: Cont.Digit. – Sard. Bibl.

Editore: Ilisso Edizioni S.r.l.

Note: Montanaru fu legato da profonda amicizia a Francesco Ciusa al quale, in occasione del successo riscosso alla Biennale veneziana del 1907, dedicò un componimento intitolato "Sa mama ’e su mortu" (cfr. Montanaru (A. Casula), "Boghes de Barbagia. Cantigos d’Ennargentu" [1922], Nuoro, Ilisso, 1997, pp. 325-326). Fu Sebastiano Satta a presentare i due come lo stesso poeta ricorda nei versi "A sos amigos artistas". Nel medesimo componimento, nel quale di ognuno degli amigos artistas, secondo la testimonianza dell’autore, «ho voluto segnare in rime fugaci le caratteristiche dell’arte e le impressioni che ne serbo», le rime «E non b’est cuddu bravu dipintore / chi tue istimaias e istimo: / subra sa tumba tua un’ora frimo / e canto duas rimas de dolore» si riferiscono allo stesso Ballero (Montanaru (A. Casula), "Sas ultimas canzones. Cantigos de amargura" [1978: pubblicazione postuma], Nuoro, Ilisso, 1998, pp. 167-172). Riguardo alla cronologia delle immagini, dall’epistolario del poeta risulta un interessante riferimento: in una missiva firmata «Ant. Ballero», manoscritta su una cartolina postale datata «Sassari 21-2-25» (con timbro «Sassari – Centro – 22.2.25»), il mittente, nella chiusa della lettera, afferma: «Non so ancora come sia venuta la piccola fotografia fatta a Nuoro alla tua signora perché non ho ancora esaurita tutta la pellicola. Te la manderò comunque verrò assieme ad un mio lavoruccio» (inedito afferente all’Archivio Eredi Montanuru di Desulo). Se lo scatto a cui si fa riferimento ha qualche attinenza con le immagini di questa serie la data del febbraio 1925 costituirebbe un inequivocabile terminus ante quem.

Supporto originale: negativo alla gelatina bromuro d’argento su pellicola di nitrato di cellulosa, 64 x 42 mm

Protocollo di riferimento: 6889 del 16/12/2008

Didascalia: Nuoro, il poeta Montanaru con la moglie e lo scultore Francesco Ciusa

Numero catalogo archivio supporto originale: 0101000011

Nota di consegna: 6891 16.12.2008.pdf, 6889 16.12.2008.pdf

Aggiudicatario bando: Ilisso Edizioni S.r.l.

Directory: immagini/deposito/Fondo Ballero Wagner/002---018_FOTO.TIF

Locazione: Archivio Ilisso - via Guerrazzi, 6 - 08100 Nuoro

Numero catalogo archivio supporto originale metadati: 6889 del 16.12.2008, 0101000011

A cura di: Ilisso Edizioni S.r.l.

Nome file: 002---018_FOTO, 002---018_FOTO.TIF

Proprietario: Ilisso Edizioni S.r.l.

Tratta da: M. Fois, S. Novellu, “Antonio Ballero. Lo sguardo fotografico del pittore”, Nuoro, Ilisso, 2007

Agenzia di digitalizzazione: Ilisso Edizioni S.r.l.

Larghezza: 3236

Ufficio protocollo: Sardegna IT

Strumenti digitalizzazione: mmt (da verificare)

Luogo di pubblicazione: Nuoro

Altezza: 4961