Frontiere
Varcato il proprio termine semantico, la frontiera trapassa in una molteplicità di significati, puntualmente suggerita dall'artista nel titolo al plurale dato alle installazioni. Infatti una delle piazzeforti di confine per eccellenza, che lambisce con la propria suggestione letteraria le installazioni di Nico Orunesu, l'incantata Fortezza Bastiani, si anima di una vita misteriosamente sospesa... Lo skyline delineantesi lungo le frontiere dev'essere guardato da lontano: allora si avrà la sensazione che laggiù, lungo la linea di confine, qualcosa balugini. Ovvero che le forme stiano perdendo la limpida pienezza della propria riconoscibilità e trapassino in correlazioni incompiute, sempre in divenire, di figure, di fenomeni. Per Nico i cocci di terracotta, le schegge che richiamano il basalto o il granito di arcaiche, sacrali marche nello spazio - menhir, betili -, le pietre focaie, le scaglie laminose, divengono colori e le trasparenze di questi diventano profondità ottica che, a sua volta, si trasforma in un altro spazio mentale… (A. Ruzzu)
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Dimensione: medium
Nome file: 55-Instal-Frontiere.JPG
Note: lunghezza m 4
Autore dell'opera: Orunesu Nico
Larghezza: 1200
Tecnica: pietre e lamiere su gesso e legno
Strumenti digitalizzazione: mmt (da verificare)
Directory: immagini/deposito/20081113/orunesu nico/55-Instal-Frontiere.JPG
Altezza: 771