Brochure della mostra "Betile", tenutasi al Centro comunale di arte e Cultura Il Lazzaretto di Cagliari, 20 novembre-10 dicembre 2006. E' illustrato il progetto di Zaha Hahid, architetto vincitrice del concorso internazionale di progettazione architettonica per la realizzazione del museo dell'arte nuragica e dell'arte contemporanea del Mediterraneo

Zaha Hadid : Betile

itinerari turistici dei Paesaggi d'autore

Paesaggi d'autore

Programma con servizi, interviste e ospiti in studio che analizza i problemi dello stagno di Cabras (provincia di Oristano) e, in particolare, dei pescatori abusivi. In base ad una Bolla di Filippo IV di Spagna del 1652 lo stagno passò in proprietà ad una famiglia di banchieri genovesi, i Vivaldi, che finanziarono il monarca per la guerra contro la Catalogna. Nel 1853 i Vivaldi cedettero lo stagno ad un notaio oristanese, Salvatore Carta, i cui eredi, ancora nel 1975, anno di trasmissione del programma, detenevano i diritti di proprietà nonostante un annoso contenzioso, iniziato nel 1855, con il Regio demanio prima e con la Regione Autonoma della Sardegna poi.
Al problema di carattere legale-giudiziario si aggiunse, a partire dagli anni Cinquanta del '900, quello di natura sociale, che trovava espressione nell'attività clandestina della pesca abusiva. Il fenomeno nasceva dallo stato di indigenza dei numerosi pescatori fuoriusciti dal sistema di mezzadria imposto dai proprietari dello stagno; sistema che, oltre a non garantire ai pescatori una percentuale sufficiente del prodotto pescato, si basava su una struttura piramidale rigida e non estranea ad episodi di vessazione e sopruso. In studio affrontano il delicato argomento l'assessore regionale alle finanze Mario Puddu, il sindaco di Cabras Antonio Sanna, il pescatore abusivo Diego Murtas, il rappresentante dei proprietari Aldo Uras e il presidente dei pescatori contestatori Nando Cossu.

Pesci grossi e pesci piccoli

L’atlante ciclistico della Sardegna descrive cinque itinerari suddivisi in ventiquattro tappe con indicazioni sulle strutture ricettive. Ideale per i cicloturisti che desiderano personalizzare la vacanza in bicicletta in Sardegna

Guida cicloturistica della Sardegna

Il filmato propone una suggestiva rievocazione dell'eccidio di Buggerru. Durante la commemorazione vennero disposte sulla piazza principale del paese tre sculture in pietra di Pinuccio Sciola realizzate in memoria dei tre operai uccisi nel corso di uno dei primi scioperi organizzati in Italia all’inizio del '900. Il Presidente della Regione, Mario Melis, donò alcune copie del documentario al sindaco di Buggerru.
Nel filmato, oltre alla cronaca della giornata, vengono ricostruiti i  fatti accaduti a Buggerru utilizzando fotografie e documenti dell'epoca.
Dalla ricostruzione storica emerge la dimensione dell'attività mineraria e quella delle condizioni lavorative disumane a cui i lavoratori venivano sottoposti. Nel documento vengono messe in luce le grandi potenzialità del territorio di Buggerru e le difficoltà legate allo sviluppo di esse a causa della presenza di un ambiente degradato da un attività estrattiva indiscriminata. Negli anni ottanta anni si comincerà a parlare di archeologia industriale e della possibilità di restaurare, per fini culturali e turistici, le strutture minerarie oramai in disuso. Il documentario, realizzato dalla Regione Autonoma della Sardegna in collaborazione con la sede Rai di Cagliari, è stato  presentato al pubblico  nel corso di una cerimonia tenutasi nella Cittadella dei Musei di Cagliari.

1904-1984 Dai fatti di Buggerru l'eredità della miniera

Il documento, patrocinato dalla Stazione Sperimentale del Sughero di Tempio Pausania, espone le diverse fasi di lavorazione del sughero e le sue applicazioni. Il processo produttivo ha inizio con il reperimento del materiale ovvero con l'estrazione della corteccia dalle querce da sughero (scorzatura o decortica) operata dagli scorzini. Le porzioni di corteccia vengono in seguito trasportate nello stabilimento per la trasformazione che ha inizio soltanto dopo un periodo di stagionatura di molti mesi, al termine del quale vengono appiattite e alleggerite tramite l'immersione in acqua bollente: il sughero è quindi pronto per la lavorazione, diversa a seconda della destinazione. L'80% del sughero sardo è destinato alla produzione di tappi per bottiglie, il resto trova uso in svariate applicazioni quali valvole per shuttle, palle da baseball, isolanti termici e prodotti artigianali.
La Stazione Sperimentale del Sughero è un ente istituito nel 1952 dalla Regione Autonoma della Sardegna con compiti di sostenimento dello sviluppo dell'industria e della trasformazione sugherifera. La Stazione Sperimentale del Sughero è stata soppressa nel 2005 ei suoi compiti e attività sono attualmente di competenza dell'Agris,  agenzia della Regione Sardegna per la ricerca scientifica, la sperimentazione e l'innovazione tecnologica nei settori agricolo, agroindustriale e forestale.

Sughero. Tappi... e non solo

"Biddas Tuas" è un programma realizzato con la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna dedicato ai paesi del Nuorese. I paesi sono descritti attraverso la lettura di prediche antiche, documenti d'archivio, brani tratti dal dizionario Angius-Casalis, racconti e interviste. In questa puntata si parla dei cantadores di Torpé partendo dalla pubblicazione di Efisio Pau e Sebastiano Pilosu dedicata, appunto, ai poeti di Torpé

Biddas Tuas : i cantadores di Torpé n. 07

"Biddas Tuas" è un programma realizzato con la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna dedicato ai paesi del Nuorese. I comuni sono descritti attraverso la lettura di prediche antiche, documenti d'archivio, brani tratti dal dizionario Angius-Casalis, racconti e interviste. In questa puntata si parla di Orune attraverso un fatto di sangue avvenuto nel 1811: l'omicidio del nobile don Antonicu Musio

Biddas Tuas : Orune n. 02

"Biddas Tuas" è un programma realizzato con la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna dedicato ai paesi del Nuorese. I paesi sono descritti attraverso la lettura di prediche antiche, documenti d'archivio, brani tratti dal dizionario Angius-Casalis, racconti e interviste. In questa puntata si legge una predica di don Francesco Angelo Satta Musiu in occasione della visita del vescovo a Orune, nel 1851

Biddas Tuas : predica di don Francesco Angelo Satta Musiu n. 06

Paulilatino, chiesa di Santa Maria Maddalena

Il vecchio faro di Razzoli è ubicato nella parte settentrionale dell'isola omonima.
Il fabbricato è costituito da un volume parallelepipedo che si sviluppa su tre livelli fuori terra e culmina con la torre che un tempo ospitava il sistema di segnalazione.
Come documentato anche da alcune fotografie storiche, in passato la scansione dei prospetti era accentuata dalla presenza di bande orizzontali alternate, bianche e nere, ottenute mediante tinteggiatura. Dell’intonaco esterno rimangono oggi poche tracce; buona parte del prospetto principale mostra infatti la muratura a vista.

Vecchio faro di Razzoli

"Biddas Tuas" è un programma realizzato con la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna dedicato ai paesi del Nuorese. I comuni sono descritti attraverso la lettura di prediche antiche, documenti d'archivio, brani tratti dal dizionario Angius-Casalis, racconti e interviste. In questa puntata si legge una predica scritta dal canonico Giacomo Piredda, rettore di Siniscola, nel 1870, sul tema dell'inganno.

Biddas Tuas : predica di don Giacomo Piredda n. 05

Per reperire le informazioni generali o tematiche sull'isola sono di notevole ausilio le varie monografie pubblicate dalla Regione Autonoma della Sardegna. La guida proposta alla gradevolezza grafica unisce la ricchezza di notizie.

Sardegna : Beni culturali

L'ampliamento dei mercati dei prodotti agricoli e la conseguente sempre maggiore importanza delle loro caratteristiche qualitative, al fine di garantire la competitività delle nostre produzioni, impongono appropriate azioni volte alla razionalizzazione e al controllo dei processi produttivi. E' in questa direzione che si muove l'iniziativa della Regione Autonoma della Sardegna volta a divulgare e promuovere una più appropriata conoscenza degli impianti di mungitura e di refrigerazione del latte in quanto mezzi tecnici per una riqualificazione delle produzioni ovi-caprine proprie dell'isola.

Mungitura meccanica e refrigerazione del latte ovino e caprino : Componenti, uso e manutenzione degli impianti

Mungitura meccanica e refrigerazione del latte ovino e caprino : Dimensionamento, costruzioni e prestazioni

"Biddas Tuas" è un programma realizzato con la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna dedicato ai paesi del Nuorese. I paesi sono descritti attraverso la lettura di prediche antiche, documenti d'archivio, brani tratti dal dizionario Angius-Casalis, racconti e interviste. In questa puntata si racconta Nuoro attraverso la traduzione in sardo delle pagine del dizionario Angius Casalis, e alcuni brani di Grazia Deledda

Biddas Tuas : Nuoro n. 08

Madre Teresa di Calcutta, nata a Skopje il 26 agosto 1910 e morta a Calcutta il 5 settembre 1997, fondatrice dell'ordine delle Missionarie della Carità, esempio di amore e carità cristiana, è stata beatificata da papa Giovanni Paolo II il 19 ottobre 2003 con il nome di Beata Teresa di Calcutta. La sua visita a Cagliari rimane negli annali della città come uno degli avvenimenti più toccanti e densi di significato. Il filmato mostra la religiosa albanese durante la sua permanenza a Cagliari, in special modo durante la sua visita al compianto presidente della Regione Autonoma della Sardegna Mario Melis.

Madre Teresa di Calcutta

A causa di mancanza di lavoro e di una forte depressione economica e sociale, nel corso degli anni numerosi cittadini dell'Isola furono costretti a partire verso numerose zone dell'Italia e del mondo. Per implementare la loro integrazione la Regione Autonoma della Sardegna ha sempre sostenuto la nascita e la formazione di circoli sardi, luoghi di incontro, aggregazione e assistenza per i numerosi emigrati. Il breve filmato documenta l'inaugurazione del circolo dei sardi di Ajaccio in Corsica.

Circolo di Ajaccio

Il filmato illustra la prevenzione attuata dalla Regione Autonoma della Sardegna, dalle compagnie di volontariato e comunali, contro i danni provocati dall'uomo sull'ambiente. Bracconaggio, incendi, discariche e abusi edilizi rischiano di modificare totalmente l'habitat di animali e piante, e di distruggere il territorio, uno dei più importanti patrimoni dell'isola.

Tutela dell'ambiente naturale in Sardegna

Il filmato mostra il servizio realizzato durante la settimana sarda ad Amburgo, evento organizzato dalla Regione Autonoma della Sardegna. Il concerto di Maria Carta e la mostra delle opere di Aligi Sassu rappresentano alcune tra le proposte più interessanti. Alla rassegna hanno partecipato il Presidente della Regione Mario Melis e l’assessore del Turismo Emidio Casula. La delegazione sarda è stata accolta dal borgomastro e dalle massime autorità del capoluogo tedesco.

Maria Carta alla settimana sarda di Amburgo

Alle ore 19:34 di domenica 23 novembre 1980: una forte scossa di terremoto, di circa 90 secondi colpì l'Irpinia. Il sisma, con epicentro nel comune di Conza della Campania (AV), fu caratterizzato da una magnitudo 7 della scala Richter e un'intensità 11 della scala Mercalli. I comuni più colpiti, tanto da essere dichiarati "disastrati", risulteranno 5: Sant'Angelo dei Lombardi, Lioni, Torella dei Lombardi, Conza della Campania e Teora, tutti in provincia di Avellino. Il Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione Autonoma della Sardegna partecipò con i suoi uomini e mezzi alle operazioni di soccorso.

Missione Protezione Civile Irpinia 1980

"Biddas Tuas" è un programma realizzato con la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna dedicato ai paesi del Nuorese. I paesi sono descritti attraverso la lettura di prediche antiche, documenti d'archivio, brani tratti dal dizionario Angius-Casalis, racconti e interviste. In questa puntata si parla del paese di Orotelli, raccontato attraverso le pagine del dizionario Angius-Casalis e di un racconto scritto da Salvatore Cambosu

Biddas Tuas : Orotelli n. 01

"Biddas Tuas" è un programma realizzato con la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna dedicato ai paesi del Nuorese. I comuni sono descritti attraverso la lettura di prediche antiche, documenti d'archivio, brani tratti dal dizionario Angius-Casalis, racconti e interviste. Questa puntata è dedicata a Oliena, narrata attraverso un racconto di Antonio Cossu

Biddas Tuas: Oliena n. 09

"Biddas Tuas" è un programma realizzato con la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna dedicato ai paesi del Nuorese. I comuni sono descritti attraverso la lettura di prediche antiche, documenti d'archivio, brani tratti dal dizionario Angius-Casalis, racconti e interviste. In questa puntata si parla del paese di  Olzai, raccontato attraverso un fatto avvenuto nel 1841; viene letta la predica del prete Francesco Angelo Satta Musiu scritta per la festa di Santa Barbara

Biddas Tuas : Olzai n. 03

"Biddas Tuas" è un programma realizzato con la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna dedicato ai paesi del Nuorese. I paesi sono descritti attraverso la lettura di prediche antiche, documenti d'archivio, brani tratti dal dizionario Angius-Casalis, racconti e interviste. In questa puntata si legge una delle prediche di Salvatore Carboni, prete salesiano che fu rettore di Siniscola, canonico nella Cattedrale di Nuoro e studioso di teologia. La predica è del 1880 e tratta del quinto comandamento del Vangelo

Biddas Tuas : predica di don Salvatore Carboni n. 04

"Biddas Tuas" è un programma realizzato con la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna dedicato ai paesi del Nuorese. I paesi sono descritti attraverso la lettura di prediche antiche, documenti d'archivio, brani tratti dal dizionario Angius-Casalis, racconti e interviste. In questa puntata viene letta la predica del prete e teologo di Oliena Fedele Nieddu, fatta a Fonni nel 1879. L'argomento della predica è la chiesa in punto di morte.

Biddas Tuas : predica di don Fedele Nieddu n. 10

tourist Itineraries in Writers' Landscapes

Writers' landscapes

This guide describes, accompanied by the road book, five itineraries divided into twenty-four stages, with an average of 100 km. Rest stops are indicated at mid-way and each stage and rest stop has hotels, agritourisms and B&B

Cycling guide of Sardinia

Novas è il periodico di informazione della Regione Autonoma della Sardegna.

Novas - Speciale 150 anni

guida alla Mostra “Le edizioni antiche e rare della Biblioteca regionale 1861-1946” - pagine che raccontano la Sardegna-. Biblioteca Regionale tenutasi a Cagliari dal 28 settembre al  30 novembre 2011

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