Oggi il vino sardo è apprezzato nel mondo, ma la coltura della vite nell'isola ha origini antiche: i monaci bizantini introdussero nuovi vitigni e si parla di vigneti e di vendemmia anche in alcuni Condaghes e nel Codice Rurale di Mariano IV d' Arborea.

Il gusto della storia. Viaggio nel tempo e nelle abitudini alimentari : n. 3

Dell’infanzia, il signor Giovanni Mura ricorda i primi lavori: la raccolta delle spighe dopo la mietitura e il lavoro nel mulino ad acqua, del quale spiega anche il funzionamento. Ricorda altresì i giochi dell’infanzia (mammacua, trottola, cuaddus fotis) e la scuola, frequentata soltanto sino alla seconda elementare. Da adulto ha lavorato, sino alla pensione, come muratore. Per cinque anni ha svolto tale lavoro in Francia, della quale ricorda la grande emozione all’arrivo a Parigi. Ben inserito nella comunità partecipa attivamente a tutti i momenti importanti e si sofferma a parlare della sua attività di confratello nella confraternita di Nostra Signora dei sette dolori della quale espone la storia. La sua presenza è sempre garantita per le principali feste religiose di Domusnovas: Santa Maria Assunta, San Giovanni, Santa Barbara, la Settimana Santa.

Domusnovas, intervista a Mura Giovanni

Villagrande Strisaili, processione di Santa Barbara

Il signor Melas, minatore sin dall’età di quattordici anni, ha continuato a svolgere tale lavoro per tutta la vita. Durante l’intervista si sofferma soprattutto sui ricordi del periodo di guerra, andando con la memoria alla caduta del fascismo e alla morte di Mussolini. Prigioniero di guerra, racconta il lavoro nei campi di concentramento, la fuga e gli espedienti per sopravvivere sino al congedo ed al rientro in Sardegna. Infine, dei momenti comunitari importanti del paese, ricorda le feste di Sant’Isidoro, Nostra Signora del Pilar, Santa Barbara.


Villamassargia, intervista a Melas Armando

Li saori di una olta è un progetto che intende promuovere il recupero della lingua sarda e percorrere i sentieri della tradizione enogastronomica della Sardegna, con particolare riferimento al territorio gallurese e logudorese. Il filmato proposto spiega la preparazione di svariate pietanze della tradizione.

Li saori di una olta V puntata

"Biddas Tuas" è un programma realizzato con la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna dedicato ai paesi del Nuorese. I comuni sono descritti attraverso la lettura di prediche antiche, documenti d'archivio, brani tratti dal dizionario Angius-Casalis, racconti e interviste. In questa puntata si parla del paese di  Olzai, raccontato attraverso un fatto avvenuto nel 1841; viene letta la predica del prete Francesco Angelo Satta Musiu scritta per la festa di Santa Barbara

Biddas Tuas : Olzai n. 03

"Passaggi di tempo è nel 1963. La lotta per l'emancipazione delle donne sarde occupa un numero speciale del cinegiornale dell'Istituto Luce. L'inchiesta fa tappa a Cagliari e testimonia le contraddizioni che seguono i cambiamenti. Nel 2009, PDT raccoglie due testimonianze di segno diverso: quella della giornalista tv Flavia Corda e quella di Barbara, giovane ingegnere che si barcamena fra contratti co.co.co. e un ambiente ancora troppo maschile. La discriminazione su base sessuale nei luoghi di lavoro è al centro dell'intervista alla consigliera regionale di parità Luisa Marilotti.
Nel '63, l'inchiesta del Cinegiornale documenta gli antichi rituali del fidanzamento nella famiglia sarda tradizionale. Da allora sono cambiate tante cose: talvolta nemmeno l'identità di chi fa coppia è più la stessa. Il portavoce del Movimento Omosessuale Sardo Massimo Mele racconta le difficoltà delle famiglie ad accettare e comprendere le scelte dei figli omosessuali. Di Pacs e dintorni si parla con i deputati del Pd Giulio Calvisi e del Pdl Bruno Murgia. Dal mondo del giornalismo, un esempio concreto di riconoscimento dei diritti, come spiega a PDT il segretario nazionale della Federazione Nazionale della Stampa, Franco Siddi.
La rubrica del Controgiornale si sofferma sul ruolo maschile e femminile nella società sarda tradizionale. Dal 2009, la testimonianza semplice e toccante di un amore lungo sessant'anni, nel racconto della signora Livia Cuscusa".

Passaggi di Tempo : n. 5

Perdasdefogu, festa dei Santi Barbara e Isidoro

Li saori di una olta è un progetto che intende promuovere il recupero e la valorizzazione della lingua sarda e percorrere i sentieri della tradizione enogastronomica della Sardegna, con particolare riferimento al territorio gallurese e logudorese. Il filmato proposto, diviso in due parti, spiega la preparazione di svariate pietanze della tradizione.

Li saori di una olta I puntata - II parte

Li saori di una olta è un progetto che intende promuovere il recupero della lingua sarda e percorrere i sentieri della tradizione enogastronomica della Sardegna, con particolare riferimento al territorio gallurese. Il filmato proposto, diviso in due parti, spiega la preparazione della "suppa cuata o zuppa gallurese".

Li saori di una olta II puntata - I parte

Li saori di una olta II puntata - II parte

Li saori di una olta è un progetto che intende promuovere il recupero della lingua sarda e percorrere i sentieri della tradizione enogastronomica della Sardegna, con particolare riferimento al territorio gallurese. Il filmato proposto, diviso in due parti, spiega la preparazione del "pan'e' fitti".

Li saori di una olta III puntata - I parte

Li saori di una olta III puntata - II parte

Li saori di una olta è un progetto che intende promuovere il recupero della lingua sarda e percorrere i sentieri della tradizione enogastronomica della Sardegna, con particolare riferimento al territorio gallurese e logudorese. Il filmato proposto, diviso in due parti, spiega la preparazione di svariate pietanze della tradizione.

Li saori di una olta I puntata - I parte

Li saori di una olta IV puntata

A distanza di quarant'anni la trasmissione ripercorre i momenti più significativi del 1968, e lo fa attraverso i racconti dei protagonisti: uomini e donne del panorama artistico, intellettuale e politico sardo tra cui Pietro Soddu, Maria Lai, Pinuccio Sciola, Pietro Clemente, Maria Paola Masala. Aneddoti, riflessioni e curiosità su un anno che ha cambiato profondamente la storia. Partecipa a questa puntata Barbara Fois, docente di Storia medievale all'Università di Cagliari e protagonista del movimento studentesco cagliaritano nel '68

Il vento e le rose. La contestazione del Sessantotto : n. 06

Grotte di Santa Barbara

Il banchetto era uno dei riti principali della vita delle corti di un tempo, organizzato col preciso intento di suscitare lo stupore degli invitati e rendere manifesta la potenza del signore. Anche alla corte del giudice Mariano IV d'Arborea esistevano precise regole di etichetta...

Il gusto della storia. Viaggio nel tempo e nelle abitudini alimentari : n. 18

Il signifcato e la simbologia del cibo nell'arte antica e moderna. Nel castello di Bosa un affresco risalente al  XIII sec. rappresenta un banchetto, ma il cibo è piuttosto parco e questa è una costante anche dei pittori sardi moderni. Nell' Ultima Cena di Aligi Sassu lo sguardo si posa solo su piatti vuoti.

Il gusto della storia. Viaggio nel tempo e nelle abitudini alimentari : n. 19

Si conclude la serie di trasmissioni dedicate al decisivo ruolo giocato dal cibo nel progresso dell'umanità. In questa puntata si parla di frodi alimentari, un problema di antica data e che si è sempre cercato di contrastare. Norme precise disciplinavano nella Sardegna del Trecento la vendita della carne, del pesce e del pane.

Il gusto della storia. Viaggio nel tempo e nelle abitudini alimentari : n. 20

Il gusto della storia è un viaggio attraverso le abitudini alimentari della Sardegna. Stefania Martis, in compagnia della professoressa Barbara Fois, andrà alla scoperta di alcune curiosità storiche sui cibi e la cucina dell'isola. La prima puntata è dedicata al porchetto e al maiale.

Il gusto della storia. Viaggio nel tempo e nelle abitudini alimentari : n. 1

La puntata è dedicata a uno degli alimenti a cui la storia dell'uomo è piu legata: il pane. In Sardegna ogni regione ha il suo, diverso per forma o tipo di lievitazione. Una curiosità riguarderà il pane di ghiande e argilla citato da Balzac nel suo racconto di viaggio nell'isola.

Il gusto della storia. Viaggio nel tempo e nelle abitudini alimentari : n. 2

Il viaggio nella storia dell'alimentazione prosegue con una puntata dedicata al formaggio sardo, sin dai tempi dell'antica Roma molto apprezzato ed esportato in tutto il Mediterraneo.

Il gusto della storia. Viaggio nel tempo e nelle abitudini alimentari : n. 4

Le verdure che accompagnano gli arrosti ma anche quelle che si usano nel minestrone sono il tema della puntata di oggi. Barbara Fois spiega l'importanza degli ecomusei e perchè gli ulivi di Santa Maria Navarrese vegono chiamati ulivi dei Pisani.

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