s'Ardia si corre il 6 e il 7 luglio nel santuario di San Costantino a Sedilo, nel cuore della Sardegna. Nella tradizione popolare, questa corsa a cavallo, tanto breve quanto intensa e avvincente, vuole celebrare la vittoria di Costantino Imperatore su Massenzio nella battaglia di Ponte Milvio nel 312 d.C. In realtà, forme assai antiche di religiosità popolare, parallele a quelle canoniche, veicolano ancora oggi contenuti tradizionali e motivi sempre nuovi, che rendono questa festa uguale e diversa anno dopo anno. Il film trova la sua sintesi nell'attesa sospesa della "Pandela Madzore" (la Prima Bandiera), prima di partire al galoppo da "su frontigheddu": in quel momento, per la gente di Sedilo si condensano un anno di attesa e il significato intimo di appartenenza a una comunità, perché, come dicono a Sedilo: "La prima bandiera si fa solo una volta nella vita e bisogna fare in modo che riesca bene".
Il film è disponibile per la visione integrale sulla piattaforma ISRECINEMA on demand alla quale è possibile accedere dal sito ufficiale dell'ISRE: www.isresardegna.it.

S'Ardia (trailer)

Il filmato offre un'ampia panoramica sul patrimonio naturalistico e etnografico della Sardegna. Vi sono illustrate le zone interne, la Barbagia e il massiccio del Gennargentu, e le coste, dal golfo di Orosei alla Costa Smeralda, dal golfo di Oristano alla baia di Chia. L'aspetto etnoantropologico è messo in risalto attraverso le immagini delle feste tradizionali: l'Ardia di Sedilo, la Sartiglia di Oristano, la Cavalcata sarda di Sassari, la sagra del Redentore di Nuoro e la festa di Sant'Efisio di Cagliari.

Sardegna: terra di sortilegio

Le feste e le sagre della Sardegna affondano le loro radici nel passato rurale dell'isola. La particolarità di queste manifestazioni è data dalle peculiari conformazioni che esse assumono nei differenti paesi e zone dell'isola. Dalle sfilate dei costumi, accompagnate dalla profonda devozione, durante la festa di Sant'Efisio a Cagliari si passa alla maggiore emozione che può far scaturire la corsa sfrenata dei cavalli durante l'Ardia di Sedilo, la Sartiglia di Oristano e le varie pariglie che si corrono in tutta l'isola durante il corso dell'anno.
Ogni festa è coronata da balli, canti e musiche tradizionali in grado di coinvolgere appieno lo spettatore attraverso il loro profondo significato simbolico. Ulteriori elementi caratteristici dell’isola sono i "Mamuthones" e gli "Issohadores", maschere arcaiche che rappresentano l'eterna lotta tra il bene e il male.

Sardegna: le tradizioni

Ardia, corsa di cavalli

Seconda trasmissione dedicata a Sedilo e oggi si parla proprio dell'Ardia, l’appuntamento estivo intorno al quale ruota la vita del paese durante tutto l'anno. Partecipano alla chiacchierata, che si è svolta nei locali del comune, oltre ai poeti Tonino Sanna e Basilio Carta, Vincenzo Puggioni del gruppo folk, l'assessore alla cultura  Gianni Meloni e i due cavalieri Giampietro e Tonino Carta. Le musiche sono di Piero Marras e Lame a Foglia d'oltremare

"Addisòra" in carreras de poesia : n. 6

Sedilo è famosa in Sardegna e nel mondo per l'appuntamento annuale con l'Ardia, la corsa sfrenata dei cavalieri intorno al santuario di San Costantino che si svolge in estate. Nella trasmissione di oggi però si parla soprattutto della vita in paese nel resto dell’anno, coi problemi di lavoro, di convivenza civile, di spopolamento, ma anche con la fortuna di un ambiente naturale di grande bellezza e una società vicina ai valori tradizionali. Partecipano alla chiacchierata, che si è svolta nei locali del comune, i poeti Tonino Sanna e Basilio Carta, Giampaolo Piredda suonatore d'organetto e Vincenzo Puggioni del gruppo folk, e l’assessore alla cultura Gianni Meloni.

"Addisòra" in carreras de poesia : n. 5

Documento cinematografico muto di grande interesse storico e antropologico che mostra le diverse fasi della festa dell'Ardia di Sedilo: la processione, la sfrenata corsa a cavallo eseguita dagli abili cavalieri, la preparazione e la cottura del cibo.

San Costantino, Sedilo

Itinerario storico-culturale in lingua sarda, campidanese e logudorese, dedicato alla vita e alle opere di personaggi e dei luoghi rappresentativi della Sardegna e alle tematiche che hanno segnato le tradizioni, le vicende storiche, politiche e culturali della Sardegna.
Nel filmato vengono esplorati i luoghi più significativi del paese di Sedilo, ricco di tradizioni e storia, specialmente posti in relazione con la sentita festa dell'Ardia.

Zente - Ardia ma non solo

Ardia di San Costantino, cavaliere con pandela rossa

Ardia di San Costantino

Dopo una scheda descrittiva sul territorio, Mauro e Antonio Putzulu ci parlano di uno degli eventi più rappresentativi dell'isola: l'Ardia. Umberto Soddu, invece, ci accompagna alla scoperta del sito archeologico di Iloi, situato a poca distanza dalle rive del lago Omodeo.

Pro Sardigna, Sedilo

Impiegato comunale in pensione, il signor Tonino Sanna racconta dei suoi studi, del primo matrimonio, della vedovanza e del nuovo matrimonio celebrato nel 1992. Membro attivo della comunità, è socio dell'associazione archeologica "Su sotziu archeologicu de loi”, con il fine di censire le zone archeologiche della zona. Appassionato di toponomastica, collabora inoltre con la rivista “Logos” che si occupa delle tradizioni del paese. Nel corso dell'intervista approfondisce numerosi aspetti incentrati sulle feste religiose, come quella di Sant'Isidoro, Santa Lucia, Sant'Antonio e soprattutto Sant'Antine in onore del quale si corre ogni anno "S'Ardia", famosa gara equestre.

Sedilo, intervista a Sanna Tonino

Di grande interesse storico e antropologico, il documentario descrive in tutti i suoi aspetti la sagra di San Costantino, evidenziando in particolare tutte le complesse fasi di una fra le più famose feste della Sardegna che prende il nome di Ardia.

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